venerdì 21 aprile 2017

Inception

 Inception è un film del 2010 diretto da Christopher Nolan e interpretato da Leonardo Dicaprio.
Dominic "Dom" Cobb è un professionista che si occupa di "estrarre" segreti dalle menti delle persone mentre queste dormono, infiltrandosi nei loro sogni tramite un apparecchio a timer in suo possesso, che permette a un gruppo di persone di partecipare a un "sogno condiviso". Cobb e la sua squadra normalmente si servono di trucchi e inganni per carpire le informazioni della vittima, la quale crede di essere nella realtà e non sospetta nulla. Insieme al suo socio Arthur, cerca di entrare nella mente di Mr. Saito, un potente uomo d'affari giapponese, per eseguire un'estrazione ma fallisce quando la proiezione onirica di Mal, sua defunta moglie, appare nel sogno interferendo con l'operazione.
Saito svela che il lavoro era solo una prova dell'abilità di Cobb. Il giapponese gli propone quindi un accordo: grazie alle sue conoscenze gli permetterà di tornare negli Stati Uniti, da dove è dovuto fuggire perché accusato dell'omicidio della moglie, e rivedere i suoi due figli; in cambio, il team di estrattori dovrà eseguire un processo chiamato "innesto": inserire nella mente di Robert Fischer, giovane erede del rivale d'affari di Saito, l'idea di dividere il suo impero economico alla morte del padre. Cobb recluta dunque Eames, un falsario in grado di cambiare aspetto all'interno dei sogni con cui già aveva collaborato in passato; Arianna[1], una brillante studentessa di architettura che avrà il compito di istruire i sognatori su come immaginare il mondo in cui si troveranno; Yusuf, un chimico anestesista con il compito di rendere il sogno imperturbabile agli agenti esterni; Mr. Saito stesso, che vuole controllare l'andamento delle operazioni. Il colpo viene progettato come un sogno a scatole cinesi: una volta entrati nel sogno, i partecipanti si addormenteranno a loro volta, trovandosi in un sogno di secondo livello (cioè in un "sogno dentro un sogno"), e poi ancora una volta, accedendo a un terzo livello, quello in cui avrà luogo l'innesto. Poiché il tempo durante i sogni scorre molto più lentamente, con tale struttura il tempo a disposizione si sarebbe dilatato da poche ore a interi anni.
Durante un volo diretto a Los Angeles, Fischer viene anestetizzato con uno stratagemma, e si ritrova nel sogno di Yusuf, in una popolosa città americana sotto un violento acquazzone. Qui il team rapisce Fischer ma subisce l'attacco delle squadre speciali del suo subconscio, addestrato con particolari tecniche proprio per contrastare eventuali estrattori. Il sogno si trasforma in un incubo dove Saito viene gravemente ferito.
Il gruppo si rifugia in un capannone ed Eames, vedendo Saito agonizzare, estrae la pistola per ucciderlo e quindi svegliarlo. Cobb lo ferma bruscamente spiegando a tutti i membri che l'anestetico di Yusuf (l'unico oltre lui al corrente di ciò) non permetteva ai sognatori di uscire dal sogno morendo, ma solo tramite il 'calcio'. Morire nel sogno sarebbe invece equivalso a finire in uno spazio onirico detto 'limbo', una specie di stato comatoso, dove poche ore sarebbero durate decenni. Viene inoltre spiegato che il Limbo potrebbe essere popolato dei ricordi di una persona (che sta condividendo il sogno) e che abbia gia' sperimentato quel livello estremo di sogno. Si da il caso che Cobb sia gia' stato nel limbo, sopravvivendo.
Cobb ed Arthur, mascherati, cercano di farsi dire da Fischer la combinazione di una cassaforte presente nella camera del padre. Siccome la cassaforte in realtà non esiste, ma è solo uno stratagemma per innestare l'idea nella mente di Fischer, lui non ricorda nessuna combinazione di numeri. Eames assume le sembianze di Peter Browning, padrino di Robert Fischer e braccio destro del padre, fingendosi rapito anch'egli, e confida al giovane miliardario che nella cassaforte che i rapitori vogliono aprire vi è un testamento che dividerebbe le società che compongono la Fischer-Marrow.
Mentre Eames si occupa di Fischer, Cobb racconta ad Arianna il motivo per il quale non può più tornare a casa. Egli confessa di aver sperimentato i sogni su più livelli con la moglie Mal e che con lei aveva vissuto in un mondo onirico da loro creato per 50 anni, grazie alla dilatazione del tempo. Mal, assuefatta da quel mondo onirico e fantastico, stava dimenticando di vivere in un sogno: Cobb decise allora di innestarle l'idea che quella vita non fosse reale, tanto da farla optare per il suicidio che l'avrebbe svegliata dal sonno profondo e riportata al mondo reale. Una volta tornati entrambi alla realtà pero', quell'idea era talmente innestata in lei, che ella si convinse di essere ancora in un sogno, tanto da provare a uccidersi assieme a Cobb per svegliarsi. Quindi organizzo' una messa in scena per convincere Cobb a suicidarsi con lei, ma fini' per gettarsi da sola da una finestra, facendo incolpare il marito per omicidio. Quest'ultimo fu costretto così a fuggire dagli Stati Uniti abbandonando i loro due figlioletti. Da allora, Mal compare in ogni sogno di Cobb, interferendo talvolta con le operazioni.
Le squadre di difesa del subconscio di Fischer attaccano nuovamente. Tutto il gruppo tenta di fuggire in un furgoncino guidato da Yusuf, che si occupa di anestetizzare tutti gli altri e farli scendere così nel secondo livello del sogno, stavolta residente nella mente di Arthur.
L'ambiente del secondo livello è un hotel, dove Cobb finge di essere "Mr. Charles", un agente speciale che rivela a Fischer stesso di essere in un sogno: grazie proprio agli scossoni del furgoncino di Yusuf, che influiscono sulla fisica dell'hotel, Fischer capisce che sta succedendo qualcosa di visibilmente irreale, che quindi si tratta di un sogno, e si fida. Cobb cerca di far ricordare a Fischer cosa era accaduto prima di quel sogno. Il miliardario ricorda alcuni dettagli tra cui i primi due numeri del codice che aveva precedentemente detto. Cobb porta Fischer al quinto piano dove, in una stanza, trovano la solita valigia con il timer per i sogni. Fischer si convince che qualcuno avrebbe voluto metterlo a dormire nuovamente, entrando così in un sogno di secondo livello (che in realtà sarebbe stato il terzo). In quel momento il piano del Team ha il risultato voluto e la proiezione di Browning appare nel sogno. In questo modo Cobb riesce ad accusare il padrino di Fischer di lavorare per le persone che lo avevano rapito. Fischer infatti ricorda che Browning era stato rapito anch'egli e che quindi non si sarebbe dovuto trovare anche lui nel sogno. La proiezione del padrino quindi confessa che avrebbe voluto prendere il testamento. Fischer viene convinto da Cobb ad entrare quindi nella mente di Browning per capire cosa lui voleva estrarre dalla sua mente. Stavolta quindi gli viene chiesto di partecipare volontariamente al sogno di terzo livello, che si svolge nella mente di Eames. Arthur si dovrà occupare di tenere addormentato il gruppo, senza che ci siano interferenze da parte degli agenti speciali della mente di Fischer sparsi nell'albergo.
Il terzo livello è ambientato in montagna, dove il team se la deve vedere con le solite squadre di difesa di Fischer. Dopo una serie di inseguimenti, Saito muore per le ferite nei combattimenti, mentre Fischer viene ucciso dalla proiezione di Mal.
Cobb e Arianna decidono di andare nel limbo dove sperano di trovare Fischer e Saito, sia per salvarli, sia per confrontarsi con la proiezione di Mal che vive nel limbo, popolato dai ricordi di Cobb, nel tentativo di placare il senso di colpa di quest'ultimo. Nel limbo, Mal cerca di convincere Cobb a restare con lei , facendogli dubitare della sua realtà. È qui che Cobb rivela di essere stato la causa involontaria del suicidio della moglie, con l'innesto dell'idea che l'aveva spinta a credere di dover suidicarsi per tornare alla realtà. Mal lo aggredisce con un coltello ma Arianna le spara, cancellandone così la proiezione dal subconscio di Cobb. Fischer viene fatto precipitare da una finestra: cadendo, subisce il "calcio" necessario per ritornare al terzo livello, dove Eames lo stava rianimando con un defibrillatore. Tornato al terzo livello entra in una camera blindata dove Fischer trova suo padre che gli parla a malapena, dicendogli che provava disappunto perché lui, suo figlio, si era sentito obbligato ad essere come lui. Egli gli indica poi la cassaforte: all'interno trova il famoso testamento ed una vecchia girandola da lui regalata al padre molti anni prima.
Il calcio del primo livello viene affidato a Yusuf, che fa cadere il furgoncino da un ponte in un fiume; nel secondo livello, Arthur fa saltare il pavimento della stanza, operazione resa difficile dall'assenza di gravità della caduta del furgoncino dal ponte. Nel terzo livello Eames dovrà far esplodere il bunker, che sarebbe crollato giù dalla montagna.
Cobb, intanto, è rimasto nel Limbo dove saluta per sempre la moglie e dove inizia a cercare Saito. Lo troverà alla fine, terribilmente invecchiato ma ancora capace di ricordarsi di Cobb e della loro promessa. Entrambi escono dal Limbo e si svegliano in aereo poco prima dell'atterraggio. Il giapponese, con una semplice telefonata, onora il loro patto che aveva stretto con Cobb promettendogli di farlo rientrare con l'immunità negli Stati Uniti.
Cobb, Arthur, Arianna, Yusuf, Eames, Saito e Fischer, a missione compiuta si risvegliano sull'aereo che sta per atterrare a Los Angeles. Una volta a casa, Cobb fa girare il totem, un dispositivo che gli permette di controllare se si trova ancora in un sogno, ma viene distratto dai suoi due figli, che può finalmente riabbracciare, prima che questo gli riveli se si tratta di un sogno oppure no.

LAVORO DI GRUPPO

da pagina 117 a 124 del libro scolastico di scienze umane.
 Membri del gruppo:

Giulia,  Giorgia B, Giorgia L, Giada G


1.Un'intelligenza o molte intelligenze? la teoria di Gardner
1.2: Normalità e diversità

2. Intelligenza e le emozioni

3.Misurazioni e teorie dell'intelligenza

4. Che cos'è l'intelligenza?

CHE COS'è L'INTELLIGENZA

                       



Nel processo di apprendimento, oltre alla memoria, è coinvolta anche l'intelligenza.
Si tratta di un concetto che in base alla cultura e al contesto può variare.
L'intelligenza è caratterizzata dalla capacità di apprendere e alle abilità linguistiche, oltre che alla capacità di risolvere problemi e di adattarsi alle esigenze dell'ambiente naturale e sociale.
L'intelligenza non è dunque solo la capacità di apprendere dei concetti, ma anche la capacità di rispondere alle esigenze di sopravvivenza.

                            
  intelligenti: si nasce o si diventa?
Gli esseri umani sono esseri complessi che interagiscono con l'ambiente e mutano nel tempo, perciò non è possibile compiere esperimenti definiti. Per i bambini le influenze possono essere divario tipo, ed è in base ad esse che si definisce l'intelligenza

Misurazione e teorie dell'intelligenza

                      
                            
La psicometria si occupa di misurare l'intelligenza per garantire un miglio andamento scolastico è stata inventata la scala Binet-Simon che testa il livello. Fu modificata per tenere conto dell'età mentale e in seguito perfezionata con 'introduzione del quoziente intellettivo.
Nel 1938 Thurson rifiutò la tesi precedente e disse che l'intelligenza ha natura da 7 capacità. Studi successivi hanno unificato le due teorie creando uno schema gerarchico con al vertice l'intelligenza generale.
Secondo la teoria tripolare dell'intelligenza di Robert Stemberg l'intelligenza consiste in 3 ambiti fondamentali:
  • abilità analitiche
  • abilità  creative
  • abilità pratiche
                                                       che cos'è il QI?
Il QI è il punteggio che si ottiene misurando le capacità dell'individuo.
Oggi i test di intelligenza vengono utilizzati per individuare bambini problematici( edi conseguenza il loro percorso scolastico) e persone particolarmente dotate.
Il QI è semplicemente un indice quantitativo: dimostra se lo sviluppo cognitivo se lo sviluppo cognitivo procede nella maniera corretta e nella norma.

L'intelligenza e le emozioni


L'intelligenza è una competenza della nostra mente.

Ultimamente hanno preso il sopravvento anche le emozioni, delle reazioni con effetti ad uno stimolo dell'ambiente.
Furono studiate da Osgood, Plutik e Izard.
A volte l'intelligenza e le emozioni sono collegate tra loro, come nel caso dell'intelligenza emotiva, ovvero la capacità di mostrare le proprie emozioni.
L'emozione si distingue dal sentimento in base alla durata, quest'ultimo dura infatti più a lungo
  

    difficoltà e disturbi dell'apprendimento

A volte in alcuni  bambini si presentano delle difficoltà, cioè prestazioni sotto la media. Queste difficoltà vengono individuate nella scuola primaria, dove si hanno i primi approcci con l'apprendimento scolastico.

domenica 16 aprile 2017

Normalità o diversità

             
   





La psicologia contemporanea non distingue la normalità o la diversità, sia per quanto riguarda i deficit fisico-cognitivi sia in relazione a deficit mentali. Normalità e diversità sono in oltre fattori relativi che variano a seconda del popolo che ne stabilisce i limiti. Una volta le malattie venivano considerate oggetto di diversità e vergogna, ma ora vengono valorizzate come modo diverso di essere.

   LAVORO DI GRUPPO:

       UN'INTELLIGENZA O MOLTE INTELLIGENZE? LA TEORIA DI GARDNER
Howard gardner  uno psicologo cognitivista americano, ha collaborato al processo 0, un gruppo di ricerca sulla formazione della coscienza che da notevole importanza alle arti. Gardner si è occupato delle capacità artistiche dei bambini e dell'ideazione di strumenti per migliorare l'apprendimento. Si  anche dedicato allo studio allo studio delle incapacità linguistiche. Le varie teorie psicometriche ipotizzano l'esistenza di un'intelligenza generale.
Howard Gardner ha introdotto la teoria delle intelligenze multiple che possono essere:

  1. logico matematiche
  2. linguistiche
  3. spaziale
  4. musicale
  5. cinetico corporea
  6. interpersonale
  7. intrapersonale
  8. naturalistica
  9. esistenziale










Laboratorio sensoriale


In classe eravamo divisi in gruppi. Io, Valerio, Giorgia, Eleonora, Gaia e Paola avevamo fatto un laboratorio sui sensi in particolare quello del tatto.
 Quando nasciamo quasi tutti possiedono tutti e 5 i sensi, ma nel caso qualcuno non ne abbia uno, lui o lei avrà gli altri sensi più sviluppati ad esempio chi non ha la vista avrà il tatto, l'olfatto ecc più sviluppati.
Nel nostro laboratorio abbiamo simulato la mancanza della vista e attraverso l'uso del tatto dovevamo orientarci.

Materiale:                    Procedimento:

  • bende                         *Bendare una persona
  • scatole                        *fare un foro in una scatola 
  • oggetti                        *Inserire un oggetto in ogni scatola 
In ogni scatola era presente un oggetto (Una macchinina, un cavallo ecc)
Sopra la scatola avevamo fatto un foro così che il soggetto potesse infilare le mani, con gli occhi bendati la "cavia"doveva indovinare l'oggetto attraverso l'uso delle mani.